Ossessioni, disturbo ossessivo compulsivo (DOC), dubbio patologico
Le ossessioni sono pensieri che possono consistere in parole o immagini, che si presentano contro la propria volontà e sui quali la persona continua a rimuginare. E’ come se i pensieri arrivassero alla mente senza uno scopo ben preciso e senza dipendere necessariamente dal contesto.
Questi pensieri tendono ad affievolirsi quando la persona si distrae e non gli presta attenzione, ma con la “sensazione” che il pensiero è lì presente.
Alle volte i pensieri possono manifestarsi sotto forma di continue domande alle quali si cerca di dare una risposta, come nel caso del dubbio patologico. Tuttavia si tende a creare un circolo vizioso fatto di altre domande e risposte che generano a loro volta altre domande.
Ciò si differenzia in parte dal disturbo ossessivo compulsivo (DOC), dove vi sono inoltre delle compulsioni, ossia azioni stereotipate e ripetitive volte a far cessare l’ansia, e che si presentano in specifici contesti.
Attraverso la terapia vengono forniti gli strumenti per far fronte a questi pensieri, modificando l’atteggiamento nei loro confronti. Più si tenta di scacciare questo tipo ti pensieri infatti, più aumenta la loro frequenza ed il disagio associato, mentre una maggiore accettazione rappresenta la via maestra per superare il problema.